Tutto è iniziato con un gesto che nessuna di noi poteva immaginare dove ci avrebbe portato:
un atelier cittadino che ha chiesto di restare anonimo ci ha donato più di 100 abiti da sposa.
Un camioncino, trenta scatoloni enormi, la bolla di consegna appoggiata sopra l’ultimo pacco: così è arrivato il seme di quello che sarebbe diventato Abiti RiBelli.
Dentro quegli scatoloni c’erano promesse, riti interrotti, sogni cuciti e poi dimenticati. Un’eredità fragile e potentissima.
Non avevamo ancora un progetto, né un luogo dove lavorare.
Avevamo soltanto gli abiti — troppi per far finta di nulla, troppo significativi per non ascoltare ciò che portavano con sé.
Ciascuna di noi ha portato a casa un pezzo di quel dono.
Gli abiti sono entrati nelle nostre stanze, appesi agli armadi, poggiati sul letto, custoditi negli angoli delle case. Stavano lì, in silenzio, come un invito.
Erano bellissimi e ingombranti, sacri e quotidiani, pieni di storie che non conoscevamo ancora.
È stato così che abbiamo capito che non potevamo decidere da sole cosa farne.
Che quei tessuti non andavano semplicemente “utilizzati”: andavano ascoltati, interpretati, restituiti al territorio a cui li stavamo portando.
Da quel momento è iniziato il vero viaggio:
i primi incontri allo Sperone,
le riunioni nella scuola e nelle associazioni,
la progettazione partecipata con le donne del quartiere,
le idee, le paure, i dubbi, la creatività che si accendeva.
Abbiamo chiesto alle persone cosa potessero diventare quegli abiti.
E loro ce l’hanno detto:
diventeranno storie. Diventeranno voce. Diventeranno rinascita.
Questo è il primo episodio di Abiti RiBelli:
la storia di cento abiti che, prima ancora di essere trasformati, hanno trasformato noi.
Il contenuto che stai leggendo fa parte del progetto Abiti RiBelli, iniziativa solidale dell’associazione L’Arte di Crescere ODV che valorizza oltre 100 abiti da sposa per finanziare la prima area fitness pubblica e gratuita del quartiere Sperone a Palermo.
Puoi contribuire:
👉 – partecipando all’asta online degli abiti da sposa, attiva dal 6 dicembre al 6 gennaio,
👉 – partecipando allo spettacolo teatrale al Teatro Biondo, il 23 dicembre alle 19:00
