Progetto di comunità dell’associazione L’Arte di Crescere in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Sperone Pertini, nato da una donazione di preziosi abiti da sposa ricevuti da un atelier cittadino che ha voluto mantenere l’anonimato. Da questo gesto nasce un’idea dirompente: trasformare tutta questa bellezza in azione concreta, un’azione teatrale collettiva e un’asta online per finanziare la prima area fitness pubblica e gratuita allo Sperone, nella periferia di Palermo.
Gli Abiti RiBelli, indossati da circa 100 donne di diverse età e condizione, tra le quali alcune in carico ai servizi della giustizia, saranno portati in scena il 23 dicembre 2025 alle 19 al Teatro Biondo di Palermo in un’azione teatrale collettiva diretta da Daniela Mangiacavallo dell’Associazione Baccanica, con le attrici Fabiola Arculeo, Marzia Coniglio e Alba Sofia Vella. Ospiti Alessandra Ponente, Settimo Palazzo e Salvo Piparo, presenta Anna Cane.
Diverse le attività comuni previste nel progetto:
E infine realizzazione dell’area fitness!
Ogni abito parteciperà all’asta online dal 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 contribuendo così alla raccolta fondi per il nuovo spazio sportivo.
Tra gli abiti messi all’asta, alcuni alla sezione Abiti d’arte, sono stati reinterpretati tramite arti visive e applicate, con il coinvolgimento di diversi artisti:
– Giulio Rosk, Ros(k)alia presentazione il 14 luglio presso il Museo Riso.
– Laura Natangelo, Volo presentazione il 22 novembre presso Epyc
– Meltem Uldes, Noi presentazione il 29 novembre presso neu [nòi]
– Maria Felice Vadalà, La Sposa presentazione il 5 dicembre presso Oratorio San Mercurio
– Domenico Pellegrino, Luce presentazione il 7 dicembre presso neu [nòi]
Anche l’abito di scena indossato dalla piccola Rosalia durante la Seconda Edizione del Festino dello Sperone, Aura andrà all’asta tra gli abiti d’arte.
Lo sbigliettamento dello spettacolo insieme al ricavato della vendita all’asta on line e le libere donazioni contribuiranno a coprire le spese per l’area fitness allo Sperone.
Le attribuzioni degli abiti si sono svolte nei locali dell’associazione nel quartiere Guadagna dove l’associazione ha sede operativa in un bene confiscato alla mafia, patrimonio del Comune di Palermo.
Perché muoversi insieme è un atto di libertà e salute. L’attività fisica all’aperto favorisce non solo il benessere del corpo, ma anche quello della mente: la luce naturale migliora il sonno, l’umore e le difese immunitarie.