Maria Felice Vadalà

Ha iniziato a dipingere da bambina. Ha conseguito il diploma in Pittura con lode e la Laurea nel biennio specialistico con lode presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel 2010 vince il Primo Premio di Pittura Concorso “”Tota Pulchra “” a cura di Fulvia Reyes e Sebastiano Caracozzo. Nel 2010 terzo premio della Critica a Castellammare del Golfo.

Nel 2012 è selezionata da A. Bazan e Fr. De Grandi per “Aziza Zac Zisa ” Nel 2015 vince ex aequo terzo premio al “Concorso Maimeri Giotto”. Nel 2015 è selezionata da Vittorio Sgarbi per” Porto Franco”. Nel 2016 vince il primo premio “Premio Arte Salerno 2016” a cura di Armando Principe. Partecipa alla prima e seconda biennale Internazionale a Palermo con Vittorio Sgarbi a cura di P. e S. Serradifalco. Ha esposto nel 2016, 2018 e 2020 nelle BIAS di Chiara Donà dalle Rose.

Nel 2017 è selezionata dal Museo Riso per una Residenza d’Artista ad Ustica, fà parte degli Artisti dell’Archivio SACS ed espone poi al Museo Riso di Palermo. Nel 2022 vince il Primo Premio di Pittura Figurativa al Premio Catalani. Nel 2023 ha esposto a New York in “No place is far ” a cura di Angela Corti e Paul Cabezas. Nel 2025 al concorso “Regioniamo Sicilia” vince la menzione Speciale, vince la menzione d’Onore al concorso “Barone A.Mendola” ed all’ estemporanea “Un tuffo nell’ Arte ” vince la menzione Speciale. Nel 2025 espone ne “Artisti per il Giubileo” a cura di R. Guccione.

Nel 2025 è invitata a partecipare da Sandro Serradifalco a “We are all Outsiders”. Nel 2025 espone a Venezia in” Sogni “a cura della Critica Maria Palladino. Nel 2025 partecipa al concorso “Premio Bottega Gollini ” 20 x 20 e vince il secondo Premio. Esposizioni Personali: “Ragazze ” a cura di Lorenzo Pileri presso Centro Camus anno 2020

“5 Artisti 5 Personali ” a cura di Mamy Costa presso Spazio Macos a Messina anno 2020

“Isolarte” a cura di Pippo Buscemi Arte ad Isola delle Femmine anno 2021. “Finalità” a cura di Tiziana Monoscalco Galleria Arca di Noesis a Roma anno 2025. “Da donna a donna ” a cura della Professoressa Anna Maria Ruta presso ARNAS anno 2025.

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